Il quartiere dei Navigli a Milano: principali eventi, attrazioni e luoghi storici

I Navigli di Milano sono tesori nascosti che si intrecciano nel cuore pulsante della città, regalando un’atmosfera unica e affascinante. Antiche vie d’acqua per la comunicazione e il commercio, i Navigli rimangono ancora oggi una preziosa testimonianza del passato: originariamente progettati per scopi di navigazione e irrigazione (dal XII al XV secolo) videro anche il contributo di personalità di grande rilievo, come Leonardo da Vinci, che lavorò al sistema di canali e alle sue dighe innovative. 

Dei cinque canali che un tempo solcavano il centro, sopravvivono il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, che si incontrano presso la suggestiva Darsena, un tempo porto fluviale. Riqualificata nel 2015 in occasione di Expo, la Darsena è diventata punto di riferimento per eventi culturali e iniziative di grande rilevanza per i cittadini milanesi e non solo. 

Proprio in corrispondenza della Darsena, da Porta Ticinese, ha inizio il quartiere dei Navigli di Milano, che oltre a essere un’attrazione storica è un luogo vibrante che cattura l’immaginazione di tutti coloro che lo visitano. Le sue pittoresche rive sono punteggiate da caffè all’aperto, ristoranti accoglienti, bar trendy e negozi caratteristici. I visitatori possono passeggiare lungo i canali, godendo della vista dei ponti in mattoni e delle tipiche case di ringhiera. 

Durante le calde serate estive, le rive dei canali si animano di vita notturna, con giovani e adulti che si riuniscono per gustare aperitivi, assaporare specialità culinarie locali o semplicemente godersi l’atmosfera rilassata e festosa. Non mancano eventi, concerti, mostre d’arte e d’antiquariato, spettacoli teatrali che offrono una ricca esperienza culturale. La zona dei Navigli è facilmente accessibile tramite la fermata P.ta Genova della linea 2 della metropolitana o tramite i tram 10 e 9. 

Storia dei Navigli di Milano 

I Navigli di Milano racchiudono una parte importante della storia e dello sviluppo della città. Le loro origini risalgono al XII secolo, quando, dopo la distruzione compiuta da Federico Barbarossa, iniziò la creazione di un sistema di canali artificiali e navigabili a fini difensivi, di approvvigionamento idrico e trasporto delle merci. 

Il primo canale ad essere costruito nel 1179 fu il Ticinello, successivamente chiamato Naviglio Grande, utilizzando le acque del basso Ticino. Nel 1457, fu poi realizzato il Naviglio della Martesana, situato a nord della città. L’obiettivo del sistema era collegare il lago Maggiore, il lago di Como e il basso Ticino, e fu perfezionato da Leonardo da Vinci su incarico di Ludovico il Moro intorno al 1482, migliorando la navigabilità all’interno di Milano. 

Durante l’epoca napoleonica, nel 1805, venne completato il Naviglio Pavese e il sistema raggiunse il massimo delle sue funzionalità e connessioni. Tuttavia, verso la seconda metà dell’Ottocento, l’avvento delle ferrovie sostituì gradualmente il trasporto fluviale e le acque dei Navigli furono inquinate dalle industrie circostanti. Anche per questo motivo, i canali vennero coperti e interrati quasi completamente. 

Negli ultimi anni, molte cose sono cambiate in meglio. Le acque dei Navigli sono state depurate e oggi sono nuovamente navigabili grazie agli sforzi di istituzioni storiche come la Canottieri Milano. Attualmente, il quartiere dei Navigli è vivace sia di giorno che di sera. Oltre alla vita notturna, si svolgono eventi storici organizzati dall’Associazione Naviglio Grande, come il Mercatone dell’Antiquariato, Fiori e Sapori sul Naviglio Grande (in primavera e autunno) e Arte sul Naviglio (a maggio).  

Questi eventi rappresentano da sempre un’occasione imperdibile per curiosare tra le bancarelle e godersi una passeggiata in questa parte affascinante di Milano. Inoltre, è qui che si tiene la celebre Fiera di Sinigaglia, il mercato delle pulci più famoso e antico della città, documentato fin dal 1800. 

Grazie al suo fascino romantico e bohémien, il quartiere dei Navigli è stato scelto da celebri personaggi della scena artistica e culturale milanese come Alda Merini, la poetessa dei Navigli. Alda Merini, nata in via Mangone, ha vissuto gran parte della sua vita in un piccolo appartamento di ringhiera in Ripa di Porta Ticinese al civico 47. La città le ha reso omaggio con una targa posta sulla facciata esterna e le ha dedicato lo Spazio Alda Merini in via Magolfa, lungo il Naviglio Pavese, dove è stata ricostruita la sua stanza. 

Navigli: luoghi da visitare, attrazioni e serate  

I Navigli hanno svolto un ruolo di grande importanza nello sviluppo della città e sono stati testimoni della vita quotidiana dei milanesi per secoli. Un esempio lampante di ciò è il Vicolo dei Lavandai, una stretta via che si apre dal Naviglio Grande e che conserva un antico lavatoio comune utilizzato fino agli anni ’50, tuttora visitabile. Il Vicolo dei Lavandai rappresenta un importante luogo storico che, nel XVIII secolo, era una strada animata e vivace popolata dagli uomini della Confraternita dei Lavandai e dai lavoratori che si occupavano del trasporto merci lungo i canali fluviali.  

La zona dei Navigli è inoltre il rifugio ideale dal caos cittadino. Qui, tra mercatini e antichi cortili, è possibile scoprire un aspetto inedito di Milano. Il Cortile degli Artisti è un luogo affascinante per andare alla ricerca di quadri, borse e piccoli oggetti, rispettando il silenzio che sembra essere il suo simbolo caratteristico.  

Per gli appassionati dei mercatini delle pulci, il giorno da segnare sul calendario è il sabato: ogni settimana, dalle 8 alle 18, lungo l’Alzaia del Naviglio Grande all’angolo con via Valenza, si svolge la tradizionale e caratteristica Fiera di Sinigaglia. Gli amanti degli oggetti d’epoca, invece, non possono mancare l’appuntamento dell’ultima domenica del mese, quando il Naviglio Grande ospita il Mercatone dell’Antiquariato.  

Durante il giorno, i Navigli offrono un’oasi di tranquillità, ma al momento dell’aperitivo cambiano radicalmente aspetto e si trasformano nella zona più alla moda della città. I Navigli hanno infatti conquistato un ruolo centrale come punto di ritrovo per studenti, designer, amanti della moda e persone creative.  

Durante l’orario dell’aperitivo diventano il luogo ideale per socializzare, per poi continuare la serata in compagnia di ottimo cibo e cocktail prelibati. La scelta è ampia: lungo il Naviglio Pavese e il Naviglio Grande si trovano una miriade di bar, birrerie artigianali, ristoranti e locali notturni dove trascorrere piacevoli serate. È anche possibile salire a bordo di uno dei locali galleggianti. Anche se l’estate rappresenta il momento ideale per assaporare l’energia vivace dei Navigli, l’area è animata durante tutto l’anno. 

Per gli ospiti dell’Hotel VIU Milan, situato in zona Paolo Sarpi, basta prendere la metro verde M2 nel quartiere di Moscova e ritrovarsi subito alla fermata Porta Genova, o il tram 14, a pochi passi dalla Darsena.